Valutazione e potenziamento dell'autoregolazione emotiva, attentiva e comportamentale
Le attività di valutazione sono rivolte ai bambini, ai ragazzi e ai giovani adulti che presentano facile distraibilità, minori risorse attentive, comportamenti impulsivi, tratti di irrequietezza motoria, comportamenti problematici e difficoltà nella gestione della sfera emotiva.
A chi sono
rivolti
I percorsi di supporto e potenziamento mirano a favorire una maggiore consapevolezza delle proprie caratteristiche e a condividere strategie efficaci e operative al fine di incrementare i propri livelli attentivi, e ridurre i comportamenti impulsivi e i tratti di irrequietezza motoria. Inoltre, gli incontri hanno l'obiettivo di favorire maggiori abilità nell'autoregolazione emotiva, in modo da prevenire scoppi di rabbia o attivazioni emotive poco funzionali al benessere dell'individuo.
Obiettivi
Alcune informazioni utili
Il disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività (definito anche DDAI in italiano o anche ADHD in inglese, da Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è uno dei più comuni disturbi neurocomportamentali. Si manifesta, nella prima infanzia, e seppur con caratteristiche ed espressività diversa, permane nel corso dello sviluppo, fino all'età adulta.
Il disturbo si manifesta principalmente con due classi di sintomi: un evidente livello di disattenzione ed una serie di comportamenti che denotano iperattività ed impulsività.
Sia nelle attività quotidiane, che in quelle scolastiche e lavorative, spesso si può riscontrare una difficoltà: nel rimanere attenti o a lavorare su uno stesso compito; nel seguire le istruzioni fornite; nell'organizzazione e nella gestione dei tempi; nel mantenere la concentrazione e nel non farsi distrarre; nel lavorare e/o giocare in modo ordinato, sequenziale e calmo; nel rispettare una scadenza e i turni di parola. Infine, possono essere descritti sempre in movimento e si può riscontrare una fatica nel pianificare l’esecuzione delle attività che vengono loro assegnate.